La vitamina E aiuta a preservare la struttura delle cellule. Va assunta in gravidanza per supportare il rapido sviluppo del bambino, ma qual è la dose giusta?
Che cos’è la vitamina E?
La vitamina E è una vitamina liposolubile (si scioglie nel grasso) presente in molti alimenti. La frutta a guscio, i semi, l’olio d’oliva e gli altri oli di origine vegetale sono ottime fonti di vitamina E. Una delle principali funzioni della vitamina E è la protezione delle membrane cellulari che preservano la struttura delle cellule del nostro organismo.
È sicuro assumere la vitamina E in gravidanza?
La dose consigliata di vitamina E corrisponde a 12 mg al giorno e 15 mg al giorno durante l’allattamento. Se segui un’alimentazione equilibrata, otterrai l’apporto quotidiano di vitamina E necessario per il tuo benessere e per la crescita del tuo bambino attraverso il cibo. Questo tipo di assunzione è generalmente preferibile all’uso di integratori ad alto dosaggio. Se invece hai bisogno di assumere un integratore, consulta il tuo ginecologo e assicurati che sia un prodotto sicuro in gravidanza, in modo da evitare di assumere involontariamente una quantità eccessiva di vitamina E. Il rischio di assunzione eccessiva di vitamina E non deriva generalmente dall’alimentazione perché è piuttosto difficile ricavare grandi quantità di questa vitamina dal cibo. La vitamina E aiuta anche a ridurre la probabilità di sviluppare l’asma e altri problemi respiratori nelle successive fasi di vita del bambino. L’olio di oliva e gli altri oli di origine vegetale contengono livelli benefici di vitamina E. Altre ottime fonti di vitamina E sono indicate nella tabella seguente.
Alimento (100 g) | Quantità di nutrienti (mg) |
Broccoli (preferibilmente crudi) | 1,72 |
Peperoni rossi | 0,95 |
Pomodori ciliegini (crudi) | 0,89 |
Mirtilli | 0,94 |
Pomodori in scatola | 1,36 |
Uovo (sodo) | 1,11 |
Mandorle | 23,98 |
Arachidi | 10,09 |
Semi di girasole | 37 |
Nocciole | 24,98 |
Olio d’oliva | 18,5 |
Olio extra vergine d’oliva | 21,42 |
Pistacchio | 4,16 |