Sono sempre più numerosi i papà che decidono di assistere al parto e che riescono ad essere presenti con serenità, infondendo sicurezza alla propria compagna. Quando arriva il grande giorno è importante mettere a frutto l'empatia di coppia stabilita nei nove mesi di attesa: le contrazioni della tua partner diventano intense e ravvicinate, l’atmosfera si fa concitata e le forti emozioni possono mettere a dura prova anche gli uomini più coraggiosi.
Prima del grande momento, ti può essere utile
frequentare il corso pre-parto insieme e imparare cosa succede durante questi momenti concitati: conoscere la fisiologia, le dinamiche del parto in ogni dettaglio e le manovre che compirà l'ostetrica ti aiuterà a mantenere la calma e a concentrarti sulla tua compagna. Per le emozioni invece non ci sono indicazioni: è un momento così intenso che è impossibile non farsi sorprendere! Una volta nato, non avere paura a
prendere in braccio il bebè: forse ti sembrerà molto piccolo e fragile, ma stringerlo al tuo petto e mostrarlo alla mamma sarà un'emozione unica. Il primo sguardo è qualcosa di indescrivibile: un nuovo essere umano è venuto alla luce, qualcosa che ci appartiene, ma che ha una sua identità. Se lo desideri, potresti anche chiedere di
tagliare il cordone ombelicale. In genere il taglio viene effettuato dall’ostetrica o dal ginecologo, tuttavia, se le condizioni di mamma e bebè lo permettono e non esistono regole contrarie nella struttura in cui è avvenuto il parto, puoi essere proprio tu a eseguire questa piccola operazione, sotto la guida degli esperti.