Per il tuo bambino il rito del pranzo e della cena deve essere vissuto come un momento piacevole: non cedere allo scoraggiamento se macchie, spruzzi e disordine sono frequenti! Deve essere preparato per poter stare a tavola.
6 consigli utili
- Fagli sentire e comprendere il gusto per il cibo anche con una semplice frase come: “Oggi mangiamo qualcosa di molto buono!”.
- Nel limite del possibile, lascialo partecipare alla preparazione in cucina, permettendogli di annusare qualche alimento, facendogli assaggiare quello che hai preparato, sempre utilizzando prodotti e alimenti specifici per l’infanzia.
- Quando mangia, il tuo bimbo vuol dimostrare di saperlo fare in autonomia, anche se finisce per rovesciare tazze e piattini. Ci vuole pazienza, il bimbo deve e vuole fare da solo: sicuramente prenderà il cibo con le mani impiastricciandosi, allora meglio dotarlo di un bel bavagliolo in stoffa e, quando lo imbocchi, fornirgli un cucchiaino così che provi a fare da sé come può.
- Verso i 13-14 mesi, molti bambini sanno maneggiare benissimo il cucchiaio, anche se si sbrodolano un po’. Per bere sarà utile dargli un bicchierino che riesca a stringere nel palmo della sua mano.
- Se tuo figlio a tavola lancia la pappa e il cibo in giro, impedisciglielo con gentile fermezza.
- A fine pasto non esigere il piatto vuoto, piuttosto metti piccole quantità: il bambino sa quando è sazio. Ricorda che intorno al secondo anno tenderà a mangiare un po’ meno.